Gli Angeli di Padre Pio

Storia del presidio

Gli “Angeli di Padre Pio” di San Giovanni Rotondo nasce come presidio d’eccellenza della Fondazione, e questo lo distingue particolarmente da tutti i potenziali competitors. Il Presidio è, tra le altre cose un “Laboratorio di Riabilitazione Tecnologica”, dotato di sistemi ed apparecchiature altamente innovative nel campo della medicina riabilitativa.

La Struttura

“Gli Angeli di Padre Pio” è un presidio di riabilitazione extraospedaliero a ciclo continuativo, privato e accreditato con il SSR che accoglie 65 posti letto per disabili fisici, psichici e sensoriali per adulti e bambini.

Si rivolge a utenti post-acuti e pazienti ad alta complessità che necessitano di intraprendere o proseguire un iter riabilitativo intensivo o estensivo dopo un evento acuto o in quanto affetti da una patologia cronica.

Accoglie utenti con patologie del sistema nervoso: esiti di ictus, traumi cranio-encefalici, lesioni midollari, malattie neurodegenerative, malattie neuromuscolari, dell’apparato respiratorio,  cardiovascolare e locomotore (protesi di anca, ginocchio, amputati, traumi).

Inoltre accedono utenti con disabilità dell’età evolutiva (PCI, distrofie muscolari), disturbi dello spettro autistico, dell’attenzione, del linguaggio, dell’apprendimento, sindromi genetiche e assistiti affetti da patologie oncologiche.

All’interno del presidio opera un team riabilitativo di professionisti, costituito da medici, operatori della riabilitazione (fisioterapisti, logopedisti, TNPEE, ortottisti, terapisti occupazionali), ingegneri, psicologi, infermieri, operatori socio sanitari.

Ad integrazione delle terapie tradizionali  (tra le quali fisioterapia, neuro-psico-motricità, logopedia, terapia occupazionale, ortottica) vengono erogate prestazioni aggiuntive (tra le quali tiflologia, osteopatia, musicoterapica, idrokinesiterapia, puleggioterapia).

Come raggiungerci

Il Presidio di Riabilitazione è articolato in una struttura disposta su due livelli, dispone di parcheggio.

  • In Auto
    • da Nord: Autostrada A14 (Bologna-Taranto), uscita al casello di San Severo; immettersi sulla S.S. 272 che porta fino a San Marco on Lamis, quindi proseguire per San Giovanni rotondo.
    • dal centro: Autostrada A16 (Napoli-Bari) uscita al casello Candela-Foggia, immettersi sulla SS 655 per Foggia, quindi proseguire sulla superstrada SS 89 per Manfredonia fino allo svincolo della SP 45 bis per San Giovanni Rotondo.
    • da Sud: Autostrada A14 (Taranto-Bologna) uscita al casello di cerignola Est, immettersi sulla SP77 per Manfredonia, quindi proseguire sulla superstrada SS89 per Manfredonia e proseguire fino all’incrocio con la SS159; quindi proseguire sulla SS159 sempre in direzione Manfredonia; alle porte di Manfredonia svoltare a sinistra sulla superstrada SS89 in direzione Foggia, quindi sulla SP 45bis per San Giovanni Rotondo.
  • In Treno
    La stazione ferroviaria più vicina è quella di Foggia da cui partono con frequenza oraria autobus extraurbani per raggiungere San Giovanni Rotondo. Visitate il sito www.trenitalia.it
    autobus da Foggia per San Giovanni Rotondo.
  • In Autobus
    • Ferrovie del Gargano da Torino, Milano, Bologna, Ancona, Roma – Numero Verde: 800.296247
    • AIR CAMPANIA – Numero Verde 800 901 142
    • Interbus dalla Sicilia – Tel: 091.6167919
    • LINEA GARGANICA – www.sitasudtrasporti.it

Potete programmare il vostro viaggio tramite treni, autobus o voli per San Giovanni Rotondo consultando il link seguente

https://www.omio.it/viaggi/san-giovanni-rotondo

Presidio di San Giovanni Rotondo (FG)

Orari di Apertura

I Nostri Uffici sono aperti dal Lunedì al Venerdì dalle ore 8.30 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00 ed il sabato dalle ore 8.30 alle ore 13.00.

Gli orari di visita dei parenti sono dalle 12.00 alle 14.00 e dalle 18.00 alle 20.00

Contatti

Il Presidio Territoriale di San Giovanni Rotondo è sito in

Viale Padre Pio n. 24

Tel. (+39) 0882/456264 – (+39) 0882/456274 

Fax 0882/453817

Email:

angeli@centripadrepio.it

Invia il tuo Curriculum Vitae a risorse.umane@centripadrepio.it

Direttore Sanitario:

DR.SSA GATTA MARIA TERESA

 

Coordinatore Area Sanitaria:

DOTT. MATTEO MONTEMITRO

Prestazioni offerte

Visite mediche specialistiche finalizzate alla definizione del percorso riabilitativo (diagnosi riabilitativa e definizione dei setting riabilitativi) prendendo in considerazione i seguenti elementi:

  • la definizione della tipologia di patologia che ha determinato il danno menomante e la classificazione secondo le categorie ICF;
  • il grado di acuzie o cronicità della menomazione, distinto in base al parametro temporale, ossia all’intervallo di tempo intercorso dall’acuzie della malattia disabilitante;
  • il grado di complessità del paziente preso in carico;
  • il numero e la tipologia di programmi appropriati per tipologia di disabilità presenti, con particolare riferimento alle problematiche della popolazione in età evolutiva, garantendo in questo settore la necessaria continuità nel passaggio all’età adulta;
  • gli strumenti valutativi e terapeutici appropriati per ogni programma in rapporto al recupero della disabilità, con particolare riferimento anche alle problematiche cognitive e neuropsicologiche;
  • lo strumento di misura e valutazione finale degli obiettivi previsti dai programmi del Progetto Riabilitativo Individuale.

Valutazione psicologica finalizzata ai seguenti obiettivi:

  • definizione psico-diagnostica mediante: valutazione cognitiva con test di livello standardizzati; colloquio clinico con osservazione diretta del paziente e della sua famiglia; inquadramento nosografico; valutazione affettivo-comportamentale e relazionale con colloquio ed intervista semi-strutturata con il familiare;
  • valutazione funzionale: intervento di tipo psicologico sugli aspetti affettivi e comportamentali; supporto ad altri operatori; programmazione di attività di stimolazione cognitiva e tipo di intervento necessario alla sua pianificazione; valutazione ed intervento sui disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) e minori con bisogni educativi speciali (BES).

Fisiochinesiterapia finalizzata ai seguenti obiettivi:

  • Recupero funzionale delle abilità motorie, psico-motorie e cognitive che per ragioni patologiche sono andate perdute;
  • Evocazione delle abilità motorie, psico-motorie e cognitive non attivate nel corso dello sviluppo;
  • Prevenzione delle regressioni funzionali attraverso interventi finalizzati a modificare la storia naturale delle malattie cronico-degenerative e a ridurne gli specifici fattori di rischio;
  • Individuare, sviluppare e migliorare tutte quelle abilità alternative che possono facilitare il benessere e la salute della persona;
  • Proporre l’adozione di protesi ed ausili ed addestramento all’uso più appropriato ed efficace.

Linfodrenaggio finalizzato al drenaggio dei liquidi linfatici in eccesso dai tessuti, indicata per gli edemi (linfedema, flebedema).

Neuropsicomotricità dell’età evolutiva finalizzata ai seguenti obiettivi:

  • stimolare il bambino ad agire e provare piacere nel far ciò che gli interessa, favorendone uno sviluppo più armonico nel rispetto della sua storia, della sua personalità e delle sue potenzialità in relazione con l’ambiente familiare e sociale. Questo obiettivo si realizza in attività motorie, ludiche ed espressive corporee, che costituiscono modalità comunicative privilegiate dal bambino;
  • favorire lo sviluppo delle potenzialità espressive, creative e comunicative, riferite sia all’ambito motorio che a quello simbolico/cognitivo e affettivo/relazionale.

Logopedia finalizzata al trattamento di:

  • Disfonie (disturbi della voce);
  • Disturbi specifici del linguaggio;
  • Disfagie (disturbi della deglutizione);
  • Disfluenze (alterazioni del flusso verbale, balbuzie);
  • Afasie;
  • Disartrie (alterazione dell’articolazione del linguaggio);
  • Ritardo cognitivo;
  • Ipoacusia (deficit dell’udito);
  • DSA (disturbi specifici dell’apprendimento);
  • Disturbo dello spettro autistico;

Il paziente può ricevere informazioni complete e comprensibili riguardo la propria patologia ed il percorso riabilitativo in atto dagli Operatori Sanitari del Presidio.

Terapia occupazionale finalizzata all’obiettivo di promuovere una maggiore autonomia nelle attività della vita quotidiana (mangiare, lavarsi, vestirsi, etc.) e favorire l’adattamento alla vita quotidiana, fornendo informazioni su ortesi, ausili e modifiche dell’ambiente, con particolare riferimento all’ergonomia e all’economia articolare.

La riabilitazione ortottica consiste nella rieducazione visiva per mezzo di esercizi mirati e movimenti specifici per l’occhio, come una vera e propria palestra.

Tra gli esercizi e le tecniche di riabilitazione ortottica, le più diffuse sono:

  • training ortottico e training visivo;
  • esercizi di lettura;
  • occlusioni e penalizzazioni
  • allenamento all’accomodazione;
  • terapia prismatica;
  • addestramento agli ausili ottici;
  • educazione all’igiene visiva;
  • esercizi e tecniche mirate per la riabilitazione visiva di persone ipovedenti, con l’obiettivo di sfruttare al massimo la funzione visiva residua

Attrezzature tecnologiche

Il presidio dispone anche di una innovativa Unità Operativa di Riabilitazione Tecnologica in cui sono presenti:

Un esoscheletro robotizzato ( LOKOMAT PRO ), per la rieducazione del cammino di adulti e bambini (quindi completo di modulo pediatrico).
Patologie trattate

  • Esiti di stroke;
  • Malattia di Parkinson;
  • Mielolesioni;
  • Sclerosi multipla;
  • Paralisi Cerebrale Infantile;
  • Gravi Cerebro lesioni Acquisite;

Finalità

  • Recupero funzionale;
  • Miglioramento dell’equilibrio e della coordinazione;
  • Miglioramento delle funzioni cardiovascolari e respiratorie;
  • Mantenimento del trofismo ed elasticità muscolare;
  • Prevenzione di rigidità articolari;
  • Mantenimento di una postura eretta prolungata con un’intensa stimolazione funzionale che apporta benefici anche sul sistema gastro-intestinale e sfinterico;

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Un esoscheletro robotizzato ( ARMEO POWER ) per il recupero funzionale degli arti superiori.
Patologie trattate

  • Ictus;
  • Sclerosi multipla (SM);
  • Paralisi cerebrale (PC);
  • Recupero post-operatorio al sistema nervoso centrale;
  • Lesioni al midollo spinale (SCI);
  • Endoprotesi di spalla e gomito;
  • Lesione cerebrale traumatica (TBI);
  • Malattie muscolari;
  • Parkinson e altri disturbi del movimento;
  • Atassia degli arti superiori;
  • Neuropatie (ad esempio sindrome di Guillain-Barré);

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L’Ekso GT è un esoscheletro indossabile studiato per la riabilitazione neuromuscolare che consente ai pazienti affetti da vari livelli di paralisi o emiparesi di alzarsi e camminare.
Patologie trattate

  • Lesioni midollari (incomplete e complete fino a C7)
  • Ictus
  • Sclerosi Multiple
  • Parkinson
  • Neuropatie periferiche (ad esempio Guillan Barré)

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Onde meccano-sonore selettive ( VIBRA ) per il trattamento di patologie muscolari e neuromuscolari.
Patologie trattate

  • Riduzione del dolore;
  • Low back pain;
  • Fibromialgia;
  • Osteoporosi e riduzione del rischio di cadute;
  • Malattia di Parkinson e miglioramento dell’assetto posturale;
  • Piede cadente in paziente con ictus;

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Sistema di immersione in ambiente virtuale e interattivo per la riabilitazione di pazienti affetti da patologie neuromotorie (BTS NIRVANA).

Patologie trattate

Pazienti con problematiche attentive e motorieconseguenti a:

  • Esiti da ictus;
  • Esiti da traumi cranio-encefalici;
  • Malattia di Parkinson;
  • Sclerosi Multipla;
  • Paraparesi di varia natura;
  • Lesioni nervose periferiche;
  • PCI;

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Un cicloergometro con stimolazione elettrica funzionale ( Ciclo FES RT 200 ) con 6 canali per l’elettrostimolazione di tronco, arti inferiore e arti superiori.

Patologie trattate

  • Stroke;
  • Lesioni midollari;
  • Sclerosi multipla;
  • Paralisi Cerebrali Infantili;
  • Sclerosi Laterale Amiotrofica;
  • Patologie ortopediche: anca, ginocchio, spalla;
  • Mielite trasversa;
  • Gravi Cerebrolesioni acquisite;
  • Patologie del plesso brachiale;
  • Atassia;
  • Neuropatie periferiche (es Guillan Barrè);
  • Leucodistrofia;
  • Atrofia Muscolare Spinale;
  • Post-Polio;

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Pedana propriocettiva statica e dinamica  ( BALANCE SD ) per la valutazione ed il training di disturbi dell’equilibrio e della propriocezione e per la prevenzione del rischio cadute.

Patologie trattate

  • Disordini vestibolari
  • Disordini neurologici: stroke, Parkinson, Alzheimer, demenza, Sclerosi Multipla, patologie Cerebellari, Tossicità, Meningite, Idrocefalo
  • Deficit posturali
  • Somatosensoriale: astenia, ipomobilità, dolore, neuropatia periferica, centrale
  • Patologie rtopediche: anca, ginocchio, caviglia, amputato, sportivo
  • Prevenzione cadute

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Guanto sensorizzato ( HAND TUTOR ), indicato per la valutazione e riabilitazione sensitiva, motoria e cognitiva del polso e della mano.

Patologie trattate

  • Deficit motori del polso e della mano in esiti di patologie neurologiche centrali e periferiche;

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Sistema di feedback per la valutazione del passo ( SMART STEP ) e il monitoraggio della terapia, che consente al paziente un miglior recupero del cammino misurando accuratamente la forza di reazione del terreno esercitata dal paziente durante i vari tipi di esercizi.

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Modalità di Accesso

Le richieste di ricovero vengono vagliate quotidianamente dal Direttore Sanitario o da un suo delegato, che, supportato dalla Segreteria Sanitaria, predispone le liste d’attesa e fissa le date di ricovero in modo trasparente, secondo griglie predeterminate basate su rigorosi criteri scientifici.

Tempi di Attesa (aggiornati al 23/09/24)

Ogni richiesta di prestazione viene inserita con tutti i dati necessari in un registro di prenotazioni secondo le seguenti modalità:

  • Nucleo di assistenza residenziale riabilitativa intensiva età adulta/età evolutiva: entro 30 giorni dalla dimissione ospedaliera;
  • Nucleo di assistenza residenziale riabilitativa estensiva:
    • età adulta: 12 mesi circa
    • età evolutiva: 6 mesi circa

PALESTRA

Dal 1 Marzo 2015 è stata inaugurata una palestra altamente tecnologica, attigua al presidio “Gli Angeli di Padre Pio”, aperta a tutti gli utenti esterni che vogliono sottoporsi ad attività fisica.

COME ACCEDERE?

Semplicemente chiamando il numero 0882456264 oppure 0882456274.

Degenza

Il presidio extra-ospedaliero “Angeli di Padre Pio” dispone di n° 42 stanze accessibili con qualsiasi tipo di ausilio (carrozzina, deambulatore, sollevatore) e dotate di bagno attrezzato per i disabili e di sistema di climatizzazione.

Le camere sono corredate di comodino, armadietto, portapasti, tavolino/scrivania, tv e di una parete attrezzata dotata di un totem estraibile per assicurare la privacy ad ogni paziente.

Per ogni postazione letto è attivo un punto luce e un sistema di interfonia, che consente l’interlocuzione diretta tra l’utente e l’operatore sanitario presente nel front-office infermieristico.

Le pulizie delle camere, dei bagni e del reparto sono garantite quotidianamente.

Dovere del paziente è il rispetto degli ambienti, delle attrezzature e degli arredi presenti nella struttura.

La struttura è dotata di una sala soggiorno in cui ciascun paziente, in base alle condizioni cliniche e alle esigenze del reparto, può sostare e trascorrere il tempo libero.

L’utilizzo della tv è libero dalle ore 8 alle 20 nel rispetto delle buone regole di convivenza.

Il vitto è garantito da un catering esterno e i pasti vengono serviti in camera utilizzando appositi carrelli termici/refrigeranti. In base alle condizioni cliniche, viene redatta una dieta personalizzata.

I pazienti vegetariani o con abitudini alimentari legate a motivi religiosi o altro, possono segnalare le loro esigenze al personale di riferimento.

All’interno del presidio extra-ospedaliero “Angeli di Padre Pio” è possibile parcheggiare la propria vettura per il tempo necessario ad effettuare prestazioni o visite ai pazienti.

L’assistenza religiosa di culto cattolico è assicurata da un sacerdote disponibile al colloquio, all’ascolto e alla somministrazione dei sacramenti, previa richiesta al personale infermieristico.

Gli ospiti di religione diversa dalla cattolica dovranno inoltrare richiesta in Direzione Sanitaria che, nei limiti del possibile, provvederà a reperire i ministri del relativo culto.

La Santa Messa è celebrata presso la Cappella della Struttura.

Per eventuali altre celebrazioni le indicazioni saranno affisse nei pressi della stessa.

Ricovero e Dimissione

Il giorno dell’arrivo il paziente o un familiare dovranno recarsi presso l’ufficio accettazione, posto all’ingresso principale della struttura, dove presenteranno i documenti richiesti e svolgeranno le operazioni di accettazione amministrativa.

Il personale addetto accompagnerà il paziente in reparto dove l’equipe di reparto indicherà la stanza e il letto assegnato e fornirà ogni indicazione relativa al ricovero presso la struttura.

È consigliato portare soltanto gli effetti personali strettamente necessari, in particolare: sufficiente biancheria intima personale; pigiami o camicie da notte; un maglione o una giacca da camera nella stagione fredda; tute da ginnastica o abbigliamento comodo; scarpe da ginnastica o pantofole chiuse; per i pazienti con protesi dentale, vaschetta con pastiglie e pasta adesiva; spazzolino da denti, sapone liquido, ecc.; telo/asciugamano.

Si consiglia di non portare gioielli, oggetti di valore o grosse somme di denaro in quanto la struttura non risponde di eventuali furti e/o danneggiamenti.

I documenti necessari all’atto del ricovero sono:

  • Impegnativa del MMG e/o lettera di dimissione ospedaliera;
  • Documento di riconoscimento valido;
  • Codice Fiscale.

È inoltre opportuno avere con sé:

  • Documentazione relativa a precedenti ricoveri (cartella clinica o suo estratto, lettera di dimissione, ecc);
  • Referti di accertamenti diagnostici o di laboratorio eseguiti in precedenza (radiografie, ECG, esami ematochimici ecc);
  • Elenco dei farmaci in corso di assunzione al domicilio.

Per i pazienti non cittadini italiani:

  • Documento d’identità o passaporto valido;
  • Il modello E112 se cittadini stranieri comunitari;
  • Il modello FTP se cittadini stranieri non comunitari.

Il medico di riferimento comunica la data di dimissione al paziente ed ai suoi famigliari almeno 10 giorni prima della fine del ricovero.

Al paziente ed ai familiari, al momento della dimissione, viene consegnata una lettera indirizzata al medico curante, redatta congiuntamente da tutti i componenti del team multidisciplinare, contenente la descrizione del percorso riabilitativo svolto e le indicazioni per il proseguimento dello stesso post-dimissione.

La stanza dovrà essere lasciata libera entro le ore 09:00.

È necessario rivolgersi all’Ufficio Accettazione per richiedere, se si desidera, un duplicato della cartella clinica e degli esami diagnostici.

La cartella clinica potrà essere spedita o ritirata di persona entro 30 giorni dalla data della richiesta.

Il pagamento dei relativi diritti dovrà essere effettuato al momento della richiesta.

Per ottenere una certificazione attestante il ricovero è necessario rivolgersi all’Ufficio Accettazione.

È preciso dovere di ogni assistito informare tempestivamente i sanitari sull’intenzione di rinunciare, secondo la propria volontà, a cure e prestazioni sanitarie programmate.

In qualsiasi momento e sotto la propria personale responsabilità, l’utente potrà chiedere di essere dimesso, sottoscrivendo una dichiarazione dalla quale risulti la volontà di lasciare il Presidio contro il parere dei sanitari.

Durante la Degenza

Su richiesta del paziente e dei familiari è possibile ottenere permessi d’uscita da esaurire nell’arco della giornata.

La richiesta va inoltrata al medico di riferimento che valuta se non sussistono rischi di carattere clinico o d’interferenza con il programma riabilitativo.

Permessi per tempi superiori sono rilasciati solo se connessi a necessità terapeutiche nella fase di reinserimento nell’ambito familiare e sociale.

Durante gli orari di visita è consentito ai familliari, ove ritenuto possibile dal medico di riferimento, uscire dal reparto per recarsi negli spazi comuni al piano rialzato o all’esterno del Presidio.

In ogni caso i familiari devono avvisare il personale quando si allontanano dal reparto e si assumono la responsabilità della custodia del ricoverato.

I permessi d’uscita dal Presidio per comprovati motivi devono essere firmati dal medico responsabile. L’assenza dovrà essere limitata al tempo strettamente necessario. Potranno essere concessi permessi il sabato, dopo i trattamenti, e la domenica.

Al momento dell’uscita e del rientro, il paziente deve firmare l’apposito registro in infermeria. Il rientro deve avvenire entro e non oltre le ore 20.00.

Nel rispetto dei diritti del malato, le visite ai degenti sono consentite:

Da Lunedì al Venerdì: dalle ore 12.30 alle ore 14.30, dalle 18.00 alle ore 20.00

Sabato, Domenica e Festivi: dalle ore 12.30 alle ore 20.00

Onde contribuire a permettere il riposo dei nostri ospiti e affinché le visite siano gradite si invitano i visitatori a:

  • Rispettare gli orari di visita;
  • Evitare le visite in gruppo o di lunga durata: è concesso, per ciascun ospite, l’accesso nelle camere di degenza a non più di due visitatori;
  • Non sostare nei reparti durante le attività sanitarie (visita medica e cure infermieristiche) e la distribuzione dei pasti;
  • Conformarsi alle necessità alimentari dei pazienti evitando di portare cibi e bevande non idonei;
  • Rispettare il riposo altrui cercando di evitare di fare rumore;
  • Rispettare le indicazioni di astensione dal fumo;
  • Preferire l’utilizzo di locali di soggiorno/aree relax onde evitare intralcio alle attività assistenziali;

In situazioni di particolare necessità, le visite all’assistito potranno essere effettuate al di fuori dell’orario prestabilito, tramite autorizzazione scritta rilasciata dal medico responsabile dell’unità operativa di degenza, previa richiesta al coordinamento infermieristico.

I medici della struttura sono a disposizione per ricevere i familiari dei degenti. Le informazioni circa i tempi e le modalità dei ricevimenti sono a disposizione presso l’URP e l’accoglienza.

Per correttezza deontologica e per rispettare gli obblighi di legge sul segreto professionale (Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali”), il personale non può fornire informazioni telefoniche su quanto attiene alla salute e comunque alla sfera personale degli ospiti ricoverati.

Servizi Accessori

Il Presidio mette a disposizione dei degenti e dei loro familiari alcuni servizi di accoglienza.

In Centro mette a disposizione, su richiesta, un servizio di lavanderia per biancheria ed indumenti personali dei degenti.

Tale servizio aggiuntivo è a carico del degente.

Presso il Centro è disponibile, su appuntamento, un servizio di parrucchiere, estetista e podologo a pagamento per tutti i pazienti.

L’uso del telefono cellulare è consentito negli ambienti comuni ed esterni al reparto. I familiari possono comunicare telefonicamente con i degenti dalle ore 17 alle ore 19 chiamando il centralino al numero 0882456264

È necessario tenere basso il volume della televisione e/o della radio a qualunque ora della giornata. A partire dalle 21.00 è d’obbligo il silenzio.

È possibile avere quotidiani o riviste facendo richiesta alla reception che provvederà a far recapitare quanto desiderato.

La struttura è dotata di parcheggi completamente gratuiti, per i visitatori e i dipendenti.

San Giovanni Rotondo – Angeli di Padre Pio

La struttura del presidio residenziale