L’ABITO DI SAN PIO NEL PRESIDIO DI CAGNANO
In occasione del 25° anno della dedicazione della Chiesa Parrocchiale “San Francesco d’Assisi” di Cagnano Varano, la Parrocchia ha ospitato, dal 7 fino al 11 ottobre, il Peregrinatio dell’abito delle stimmate di San Pio.
Nell’ambito delle celebrazioni, il parroco reggente Don Salvatore Ranieri ha voluto che il saio stazionasse, nella giornata di ieri, nel Presidio di Riabilitazione dei Centri Padre Pio a Cagnano
Accompagnata dai frati Padre Timoteo, fra Carmine e fra Giuseppe, da Don Salvatore e dal gruppo portatori della Parrocchia, la teca contenente l’abito è stazionata per circa un’ora all’interno della struttura, accolta con la massima attenzione da tutti gli operatori e da numerosi assistiti di diverse età. Ognuno di essi, nel breve tempo a disposizione, si è raccolto in un momento di preghiera personale.
In un breve discorso, Padre Timoteo ha voluto ricordare la grande sensibilità di San Pio verso le persone che soffrono e che hanno bisogno di aiuto. Ha poi motivato la scelta di far stazionare il saio delle stimmate nel nostro Presidio con queste parole: “E’ come se San Pio entrasse a casa sua”, sottolineando come l’opera della Fondazione Centri di Riabilitazione Padre Pio, nata per alleviare e sostenere la sofferenza nel corpo e nell’anima, sia perfettamente in linea con il pensiero e la volontà del Santo di Pietrelcina.
Tra i tanti momenti di grande commozione, quello più significativo è stato quello legato alla lettura della preghiera, dedicata al peregrinatio, recitata dal Coordinatore del Presidio Dott. Matteo Montemitro. La preghiera ha messo in evidenza che ogni forma di sofferenza va intesa come segno di vita, di vittoria e non di sconfitta, e che le nostre azioni, sia professionali che di vita quotidiana, si fondano sul modello di vita di San Pio.